“A novembre si svolgeranno le elezioni per il rinnovo dell’Ars e alle donne siciliane verrà impedito, ancora una volta, la parità di accesso alle cariche elettive – scrivono a Draghi – Sono stati presentati disegni di legge per colmare questa grave carenza, ma da tempo il loro iter è bloccato e pertanto c’è il rischio concreto che in Sicilia si arrivi al voto senza che si dia l’opportunità del riequilibrio della rappresentanza tra donne e uomini all’interno dell’Assemblea. Il governo nazionale impedisca che la democrazia paritaria resti una vuota definizione, a questo principio devono infatti uniformarsi anche le Regioni a Statuto speciale, come ha più volte chiarito la giurisprudenza amministrativa e costituzionale e come ribadiscono le norme dell’Unione Europea e quelle internazionali ratificate dall’Italia».
La lettera al premier Draghi è stata firmata da Laura Giuffrida, insegnante; Milena Gentile, architetta e consigliera comunale a Palermo; Luisa Albanella, già deputata nazionale; Sofia Amoddio, ex deputata nazionale; Alice Anselmo, docente universitaria e ex deputata regionale; Rosalba Bellomare, architetta; Angela Bottari, ex segretaria del Pds in Sicilia e ex parlamentare; Marika Cirone Di Marco, ex deputata regionale; Daniela Dioguardi, ex parlamentare; Fiorella Falci componente CdA Consorzio universitario a Caltanissetta; Aurora Ferreri, operatrice turistica; Claudia La Rocca, ex eputata regionale; Cleo Li Calzi, ex assessora regionale; Mariella Maggio, ex deputata regionale; Rosalba Mezzapelle, avvocata; Antonella Milazzo, ex deputata regionale; Pamela Orrù, ex senatrice; Venera Padua, ex senatrice; Adriana Palmeri, ex funzionaria della Regione siciliana; Maria Teresa Parisi, assessora a Gualtieri Sicaminò; Teresa Piccione, ex deputata nazionale; Concetta Raia, ex deputata regionale; Antonietta Rizza, ex parlamentare; Antonella Russo, avvocata e consigliera comunale a Messina; Ersilia Saverino, avvocata; Paoletta Susinno, imprenditrice; Francesca Valente, avvocata e sindaca di Sciacca; Valentina Villabuona, avvocata.