“E’ letteralmente folle pensare di prorogare in modo indiscriminato la deroga al regolamento per l’occupazione del suolo pubblico per bar e pubblici esercizi di somministrazione. A maggior ragione se si pensa che in questo momento la città è un cantiere a cielo aperto per i tanti condomini che stanno cogliendo le opportunità dei bonus” – dichiara la Consigliera Milena Gentile. “Solleciterò i livelli nazionali del mio partito, il PD, perché si oppongano alle proposte assurde della Lega. Una eventuale proroga accenderebbe la miccia della rivolta dei residenti che fino ad ora hanno subito a denti stretti il caos determinato dalle deroghe nazionali, andando incontro alla necessità di bar, ristoranti e pub di recuperare le perdite derivate dai mesi di lockdown. Ma ora basta!
Solo in via Isidoro la Lumia sono stati occupati tutti i marciapiedi e 130 posti auto con tavolini, piante, ombrelloni e pedane senza soluzione di continuità, impedendo persino il passaggio pedonale da un civico all’altro. Per non parlare del caos di auto che invadono le strade limitrofe occupando strisce pedonali, scivoli per disabili e incolonnandosi in doppie e triple file” – continua Gentile.
“Ancora più grave è la situazione del centro storico e, in particolare, di piazza Olivella, oramai abbandonata dai residenti esasperati e desertificata degli esercizi commerciali di vicinato, a fronte di un repentino crollo del valore immobiliare degli appartamenti. Che le attività commerciali godano di liberalizzazioni derivate da norme di rango europeo non deve frenare il Comune dal dotarsi di un piano commerciale che eviti la concentrazione in pochi metri quadrati di decine di licenze per bar e pub, che progressivamente divorano le attività commerciali di quartiere che non reggono all’aumento indiscriminato degli affitti.
Negli ultimi tempi alla deroga sull’occupazione del suolo pubblico si sono aggiunte tacite “deroghe” ben più gravi, come l’uso di amplificatori posti all’esterno dei locali, assolutamente vietati dal regolamento, l’uso di tendoni-paravento in plastica che sono un attentato alla decenza oltre che al decoro urbano, musica ad alto volume fino all’alba, un conferimento dei rifiuti senza alcun controllo e senza alcuna attenzione e rispetto per la vivibilità dei quartieri dove impazza la movida. Né si può più consentire il dilagare del recente fenomeno di folle di giovanissimi che si ammassano in locali che il fine settimana da tranquilli ristoranti si trasformano in discoteche abusive senza il minimo rispetto delle norme di sicurezza. Occorre frenare questa deriva prima che ci scappi il morto.
Sono certa che l’Amministrazione comunale, che purtroppo non ha abbastanza agenti di Polizia Municipale né personale addetto alle ispezioni, ma ha al suo interno vere e proprie eccellenze di grande esperienza e competenza, porrà un freno a questa anarchia.
Al 31 marzo le occupazioni del suolo pubblico dovranno rientrare rigorosamente entro i limiti imposti dal regolamento e le licenze saranno sottoposte alla verifica dei requisiti tecnici e del pagamento di tutti i tributi, applicando rigorosamente il regolamento antievasione recentemente approvato dal Consiglio comunale” – lo dichiara la Consigliera comunale Milena Gentile.