Quello che è successo ieri in Consiglio comunale ha dell’incredibile. Una maggioranza che imprevedibilmente si spacca, prestando il fianco a una opposizione irragionevole, per bocciare una nuova convenzione tra l’Amministrazione comunale e la curatela fallimentare dell’ex azienda Grande Migliore. Un voto che avrà ripercussioni gravissime sullo sviluppo della città e sugli ex lavoratori, che nutrono legittime aspettative sulla vendita dell’immobile. Un’occasione mancata per garantire vecchi e nuovi posti di lavoro. Come si può non pensare che questa bocciatura ne rende meno attraente l’acquisto per qualsiasi compratore? Forse interessa a qualcuno che venga svenduta.
Paradossalmente quelli che attaccano l’amministrazione perché non agevola l’insediamento delle grandi marche, ora sono gli stessi che astenendosi dal voto lo impediranno realmente.
E come si può non prevedere il rischio di consegnare alla città un ecomostro che si degraderà nell’abbandono? Ancora un’occasione mancata per rigenerare un pezzo di città e non consumare altro suolo. Vergogna
L’articolo di Sara Scarafia su Repubblica.